LBA UnipolSai 2^ ritorno 2021-22: la Virtus Segafredo Bologna deve vincere due volte contro una Happy Casa Brindisi mai doma

LBA UnipolSai 2^ ritorno 2021-22: la Virtus Segafredo Bologna deve vincere due volte contro una Happy Casa Brindisi mai doma

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Brindisi, 23 gennaio 2022 – Reduce dalla vittoria contro la Gevi Napoli che ha le ha permesso di qualificarsi per le Frecciarossa Final8 2022 di Pesaro l’Happy Casa, ancora senza Alessandro Zanelli, affrontava questa sera una Segafredo che, causa rinvio per Covid-19 della partita di 7Days Eurocup contro i turchi del Burzaspor, arrivava con una settimana piena di lavoro, e con le solite assenze dei lungodegenti Abass, Udoh, Hervey e Teodosic alle quali si è aggiunta all’ultimo momento quella di Nico Mannion risultato, in mattinata, anche lui positivo al test anticovid.

Inizio gara col punto esclamativo con stoppata di Adrian prima e schiacciata in reverse di un Isaia Cordinier che sarà autore anche del canestro più importante del match, mentre dopo 3 minuti di gioco deve uscire Wes Clark per un colpo alla spalla senza più rientrare nel match . Il primo tempo è vissuto su mini parziali da una parte e dall’altra con i pugliesi che grazie ad un 40% nel tiro da 3 ed alla precisione dalla lunetta riescono ad andare al riposo lungo sul +3.

Rientro dagli spogliatoi che ha visto una Virtus Segafredo partire con gli occhi della tigre: gli uomini di coach Sergio Scariolo hanno aumentato la pressione difensiva, provocando tiri spesso forzati e andando in transizione come in Italia solo lei sa fare, creando velocemente superiorità numerica, mentre nell’attacco a difesa schierata ha trovato  spessissimo gli uomini liberi sull’arco, soprattutto Amar Alibegovic che col suo pick and pop ha fatto malissimo i salentini portando le V nere anche sul +17.

Chi ha abbandonato la visione della partita pensando che il risultato fosse già acquisito ha fatto un errore abbastanza marchiano, grazie ad una difesa a zona che ha imbrigliato gli avversari i Vitucci Boys hanno cominciato un’altra partita, guidati dalle invenzioni di Josh Perkins e da un Jeremy Chapell che ha tirato fuori tutta la sua esperienza, hanno piazzato un parziale da 19-2 firmando il sorpasso con una bomba di Mattia Udom. Nel momento più difficile della partita sono venuti fuori gli esterni bolognesi che con Cordinier prima da 3 punti, ricordate cosa si era detto…, e con il solito, immenso, Kyle Weems, hanno ripreso il controllo della gara, approfittando anche da un 1/6 ai liberi sanguinoso da parte di Adrian(0/2), Udom(0/2) e Nick Perkins(1/2).

La partita è stata godibilissima, con molti errori, come le 28 palle perse in totale testimoniano, ma piena anche di giocate di altissimo livello come gli assist di Josh Perkins o le scorribande in area di Isaia Cordinier e che ha fatto vedere come le due squadre stiano attraversando un buon momento di forma. 

Da recuperare per Brindisi il Raphael Gaspardo della scorsa stagione, mentre per la Segafredo un’altra partita incolore per Ty-Shon Alexander.

Spogliatoi

Il commento di coach Sergio Scariolo alla vittoria

“Vittoria molto importante, con grande significato soprattutto di carattere e capacità di rispondere ai momenti negativi e a un paio di blackout che abbiamo avuto. E’ vero che abbiamo condotto per la maggior parte della partita, ma sapevamo che contro una squadra orgogliosa, con potenziale offensivo e ben organizzata come Brindisi non è mai abbastanza. E’ stata una buona partita difensiva, pur con qualche errore concentrato tra secondo e quarto quarto. Abbiamo avuto risposte importanti da giocatori erano in cammino verso la forma migliore.
Eccellente terzo quarto poi ci siamo rilassati, contro Brindisi nessun vantaggio è definitivo. Siamo stati bravi a riprenderla, abbiamo capito che contro la zona non potevamo tirare da tre in fretta ma dare la palla dentro. Buona risposta, vittoria su un campo difficile, grande ambiente e avversario competitivo. Un pomeriggio positivo.”

Le parole di coach Frenk Vitucci a commento della sconfitta

“Brucia perdere così dopo una partita in cui eravamo riusciti a riprenderla in mano grazie a un’ottima reazione di squadra nel quarto periodo. Purtroppo troppi errori in sequenza nel finale, sia ai tiri liberi che in difesa e non siamo riusciti a cogliere quest’opportunità che ci eravamo creati. Dopo un ottimo primo tempo difensivo, nel terzo quarto non abbiamo saputo rispondere offensivamente nel momento in cui loro hanno preso l’inerzia, sbagliando anche tiri abbastanza buoni. Abbiamo bisogno di trovare continuità di allenamento, si è visto qualche progresso in questa settimana. Dobbiamo continuare su questa strada“.

Happy casa Brindisi vs Virtus Segafredo Bologna 76-83

Parziali:

16-19; 23-17; 9-26; 28-21

Pagelle

Nathan Adrian 7: quando il tabellino non dice nulla, soli 4 punti, ma una presenza difensiva costante, pronto a raddoppiare su ogni avversario, regala anche due stoppate, poteva stare in campo di più visto che risulta il miglior rimbalzista della partita. 

Josh Perkins 8: doppia doppia fra punti ed assist, Brindisi va dove la porta lui, e stasera la stava portando lontano. Qualche forzatura di troppo, ma era in trance agonistica, finisce stremato in preda ai crampi.

Riccardo Visconti 6,5: sempre molto propositivo, alle volte anche troppo, ma ha il merito di sbloccare l’attacco brindisino all’inizio e di dare entusiasmo e punti nell’ultimo parziale. Forse qualche minuto in più nel terzo quarto se lo sarebbe meritato.

Raphael Gaspardo 5,5: partita abbastanza incolore, non si prende responsabilità, lontano parente di quello a tratti dominante della scorsa stagione. 

Lucio Redivo 5,5: appena entrato segna subito 4 punti, ma gli vengono prese subito le misure e dopo affretta troppo le conclusioni risultando troppo confusionario, sulla difesa stendiamo un velo pietoso…

Wes Clark ng: impatto difensivo buono, ma si fa male subito alla spalla in uno scontro di gioco con Alibegovic. 

Jeremy Lamar Chappell 7,5: partitona d’altri tempi, sporca tutti i palloni sporcabili, irretisce più volte Marco Belinelli facendolo uscire dalla partita, tira col 57% da 3 ed il suo apporto è fondamentale nella rimonta pugliese. 

Mattia Udom  6+: è in cam po durante la rimonta e mette anche la bomba del sorpasso, ma il doppio errore dalla lunetta nel finale è troppo pesante. 

Nick Perkins 5: soffre Jackarr Sampson, tira col 30% da 2 e non prende neanche un rimbalzo, partitaccia.

Amedeo Tessitori 5: non incide, viene quasi sempre schierato da 4, e correre dietro a Udom è molto difficoltoso per lui.

Marco Belinelli 5,5: inizia alla sua maniera nel primo tempo, nella ripresa la difesa di Chapell lo manda fuori giri e non mette più un canestro dal campo. Si salva con i 4 assist regalati ai compagni e con i liberi nel finale.

Alessandro Pajola 6+: partita meno lucida del solito, ma nello splendido terzo quarto virtussino c’è tanto del suo. Nel finale anche lui perde un po’ la trebisonda, lo salva un canestro nel finale e la solita energia difensiva che mette tanta sabbia negli ingranaggi biancoblu.

Amar Alibegovic 7+: altra partita che dimostra come il figlio di Teoman sia un giocatore di istinto. Nel primo tempo lo obbligano a pensare e lui sbaglia un paio di scelte, restando però in partita mentalmente, nella ripresa perfora da ogni parte il canestro avversario, del resto è sempre il secondo miglior tiratore da 3 punti del campionato. Come sempre anche la sua difesa prende forza dai punti che riesce a mettere in attacco.

Michele Ruzzier 5,5: nel primo tempo non fa danni, nell’ ultimo quarto viene abusato da Josh Perkins e perde un paio di palloni abbastanza banali.

Mouhammadou Jaiteh 6,5:limitato dai falli è, insieme a Kyle Weems, il miglior rimbalzista virtussino, con 7 carambole catturate, ha il 100% al tiro e sembra aver finalmente smaltito la ferita alla mano che ne limitava il rendimento.

Ty-Shon Alexander 4,5: appena entrato si perde Redivo subendo un’entrata da minibasket, poi perde un pallone banale, viene panchinato e non più riproposto.

Jakarr Sampson 7: messo molto spesso in discussione in quest’ultimo periodo tira fuori, finalmente, una buona partita difensiva, limitando moltissimo un brutto cliente come Nick Perkins, mentre in attacco trova spazi con le sue movenze sguscianti e con il tiretto dalla media che è sempre molto affidabile, ottimo il 5/6 dalla lunetta.

Kyle Weems 7: inizio difficile, con un appoggio sbagliato e la mira abbastanza scentrata. Si rifà nella seconda parte con la sua solita difesa, i 7 rimbalzi catturati, ma soprattutto i 7 punti segnati nell’ultimo minuto e 08.

Isaia Cordinier 7,5: inizio col botto, mettendo una schiacciata in reverse da prima pagina, è una dinamo, dà energia a tutta la squadra e con le sue scorribande mette in difficoltà la difesa avversaria, dopo un ultimo quarto abbastanza complesso mette la bomba che dà il doppio possesso di vantaggio ai bolognesi, decidendo, praticamente, la partita.

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