Sagre, feste, eventi: la Pro Loco annulla tutte le manifestazioni

VIADANA. La Pro Loco Viadana getta la spugna: non potendo sapere quando tornerà possibile incontrarsi in piazza, il direttivo ha deciso di annullare tutte le manifestazioni programmate per quest’anno.

Salteranno, quindi, a giugno la Fiera di San Pietro e la Sagra del melone tipico, i più attesi appuntamenti dell’estate, ma pure la Notte bianca a luglio, la Festa della birra a settembre, e con ogni probabilità persino gli appuntamenti del prossimo Avvento. «A fine emergenza – annuncia tuttavia l’associazione – vorremmo rendere omaggio ai concittadini deceduti a causa del Covid-19, organizzando una camminata di solidarietà».

La decisione di soprassedere è stata concordata con Amurt Viadana, associazione che collabora regolarmente con la Pro Loco nell’organizzazione e gestione degli eventi. «In seguito alle disposizioni nazionali messe in atto per contenere il diffondersi del coronavirus, e consapevoli del fatto che non si possono avere certezze sullo sviluppo della situazione di emergenza e sulla sua durata – comunica la Pro Loco – annunciamo l’annullamento di tutte le manifestazioni 2020 preannunciate a inizio anno».

A metà marzo l’associazione presieduta da Matteo Rosastri aveva già rinunciato alla Sagra del lambrusco (uno dei principali eventi della primavera viadanese, inizialmente programmato per l’8-10 maggio). Era stato già annullato pure il contest per dj che avrebbe dovuto svolgersi nel prossimo fine settimana, in concomitanza col motoraduno Save the Bobby. Il sodalizio si era impegnato a donare alle famiglie viadanesi almeno un tortino pasquale, ma anche in questo caso i decreti governativi nel frattempo emanati avevano bloccato l'iniziativa.

Si confidava in un ritorno alla normalità a partire da giugno, ma le cose andranno diversamente ; per quanto la cosiddetta “fase 2” dell’emergenza sanitaria si stia avvicinando, la sensazione diffusa è che determinate precauzioni dovranno essere osservate ancora a lungo: appare pertanto inutile mettere in calendario manifestazioni che prevedono l’aggregazione di parecchie persone e che richiedono settimane di preparazione.

Sin da inizio emergenza, l’associazione si è fatta carico di sensibilizzare la popolazione al rispetto di decreti e ordinanze, ad esempio sfruttando i canali social per reiterare l’invito a restare in casa. «Ma quando tutto sarà finito – assicurano Pro Loco e Amurt – renderemo omaggio alle persone decedute con una camminata di solidarietà». —