Le “Snei Ap”, con la mantovana Angie Prati, in settembre alla finale di Sanremo Rock
Nella band c’è anche “Angie” Prati, docente di canto residente a Marmirolo «Arriviamo sul palco dell'Ariston con le nostre forze dopo grandi sacrifici»
MARMIROLO. Una band tutta al femminile pronta a giocarsi le proprie carte sul palco del teatro Ariston per la finalissima di Sanremo Rock. Cantante del gruppo è Angela “Angie” Prati, 39enne originaria di Reggio Emilia da più di dieci anni residente a Marmirolo. Impegnata con diversi progetti nelle scuole elementari del Mantovano, insegnante in scuole di canto sul territorio e direttrice del coro dell'istituto superiore Falcone di Asola, Prati è membro della band Snei Ap.
«Il gruppo è nato dieci anni fa e io sono la cantante da cinque - racconta - negli ultimi mesi ci sono stati dei cambiamenti e la formazione, tutta al femminile, è ora composta da musiciste professioniste. Dopo aver composto per anni brani in inglese, abbiamo deciso di cambiare rotta e proporre nostre canzoni in italiano». La scintilla è stata Io non sono un problema, il primo pezzo in italiano nato e uscito lo scorso anno.
Un brano che è stato notato dagli organizzatori di Sanremo Rock, che hanno contattato le musiciste.
«La selezione prevedeva una semifinale. A inizio luglio abbiamo suonato il brano da casa davanti a una telecamera, ovviamente in diretta. La giuria era collegata in streaming. Una sensazione stranissima, ci sembrava di essere impegnate in una sessione di prove».
Il giudizio è positivo, con la qualificazione per le finali in programma dal 6 al 12 settembre.
Date atipiche per Sanremo Rock, solitamente in programma a giugno ma slittato quest'anno per l'emergenza Covid.
«Da cantante essere sul palco dell'Ariston sarà un'emozione indescrivibile, particolare. Noi abbiamo suonato su grandi palchi, in feste davanti a migliaia di persone. Ma quel luogo ha una sacralità unica».
Un'eventuale vittoria non darebbe in automatico una qualificazione per le nuove proposte di Sanremo, ma la visibilità ottenuta potrebbe essere comunque preziosa e aprire scenari inediti, magari alimentando l'attenzione di produttori ed esperti nel campo. Le altre musiciste del gruppo, tutte emiliane, sono Sonia Wild (fondatrice e batterista), Alice Sesenna (basso), Federica Prata (tastiere) e Jude Menegardi (chitarra). In passato hanno realizzato gli album Hidden Floors ed Escape e l'ep Insane Minds. Il genere è alternative rock, con riferimenti a band come Skunk Anansie e Alter Bridge. In Italia i modelli sono Punkreas, Marlene Kuntz e Caparezza.
«Il nostro è un rock duro e acido, con testi che toccano i temi d'attualità e il sociale. Il tutto con ironia. Nel gruppo convivono tante anime. Io stessa ho radici gospel e blues, ma ho cantato anche metal. La nostra tastierista, ad esempio, ha fatto studi classici al conservatorio, la chitarrista è anche cantautrice, la bassista ha influenza funky. Quello che voglio sottolineare è che siamo arrivate sul palco dell'Ariston solo con le nostre forze dopo grandi sacrifici».
Ora settimane di prove in vista del grande appuntamento. Il tutto proseguendo nella composizione dei brani in italiano per il prossimo album, la cui pubblicazione dovrebbe avvenire nel 2021. Per informazioni www.sneiap.com, attivi i canali social Facebook e Instagram.