Mantova: il venditore gli fa perdere la pazienza, nonnino gli punta la pistola per farlo andare via
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All'ottantenne sono stati sequestrati 13 fucili e tre pistole ed è stato denunciato per minacce aggravate
MANTOVA. Stanco di stare a sentire le chiacchiere dell’agente di commercio, ha estratto dalla tasca una pistola e gli ha intimato di andarsene. Il rappresentante non se l’è fatto ripetere due volte ma quando è stato a debita distanza ha chiamato la polizia. Gli agenti della Volante hanno rintracciato l’uomo. In casa gli sono stati trovati tredici fucili da caccia di vario calibro, due pistole e munizioni varie. Accompagnato in questura per ulteriori accertamenti è stato denunciato per minacce aggravate e gli sono state sequestrate tutte le armi.
Il fatto è avvenuto sabato pomeriggio, attorno alle 16, a Roncoferraro. È a quell’ora che l’agente di commercio suona al campanello dell’ottantenne L.M. Rappresenta un’azienda che fornisce servizi connessi alle forniture di gas. Al pensionato comincia a descrivere nel dettaglio le caratteristiche dei suoi prodotti dopo aver visionato il locale caldaia ed è a questo punto che l’ottantenne gli avrebbe puntato contro una pistola minacciandolo pesantemente di andarsene e di non farsi più rivedere.
Il rappresentante, dopo essersi allontanato, ha chiamato, molto scosso, la centrale operativa della questura. I poliziotti, dopo aver ascoltato il racconto del rappresentante, si sono recati a casa del pensionato che ha confermato in parte la versione dell’agente di commercio, dichiarando in proposito che dopo continue pressioni di quest’ultimo, ormai stanco di starlo ad ascoltare e per liberarsi della sua presenza, gli aveva intimato di andarsene con un “avvertimento”, reso ancor più convincente dall’avergli mostrato la pistola che teneva nella tasca dei pantaloni.
Gli agenti della Volante, dopo aver accertato che l’ottantenne possedesse il porto d’armi per la caccia valido, lo hanno portato negli uffici della questura in piazza Sordello. Effettuati ulteriori accertamenti, lo hanno denunciato all’autorità giudiziaria per minacce aggravate, disponendo inoltre il sequestro penale della pistola usata per le minacce e il sequestro amministrativo di tutte la altre armi in suo possesso. Il questore Paolo Sartori ha anche disposto, nei confronti dell’80enne, la revoca immediata del porto d’armi.