Il presidente al primo allenamento sottolinea le regole sanitarie da seguire. «Abbiamo cambiato poco, siamo rimasti sullo stesso buon livello generale»
MEZZANI (Parma). Silenzio, parla il "pres". Dopo mesi di silenzi, perché realmente senza attività agonistica, c'era davvero poco da aggiungere alle dichiarazioni del tecnico Panciroli, dei destini dell'Èpiù Viadana parla il numero uno del club Valeriano Rossi.
Il 14 settembre al raduno della squadra rivierasca al palasport di Mezzani in vista della prossima stagione di B maschile, Rossi ha accolto la squadra con un discorso di benvenuto al quale in seguito si è accodato anche il coach. «Chiedo a tutti il massimo impegno e la determinazione per il raggiungimento degli obiettivi che ci porremo - esordisce - ma anche il pieno rispetto delle poche regole utili a farci trascorrere serenamente il tempo impiegato in palestra. Per scongiurare o comunque limitare il rischio Covid l'amministrazione locale ci ha chiesto pulizia dell'impianto e permanenza più ridotta possibile negli spogliatoi. Ovviamente, facendo in modo che in palestra entrino solo le persone strettamente collegate allo svolgimento degli allenamenti».
Un concetto già espresso, seppur con parole differenti, da Guaresi nel giorno dell'adunata del Gabbiano Mantova, che sarà nuovamente rivale dei viadanesi. Congedatosi dalla squadra, Rossi si concede qualche confidenza in più: «Credo che il valore dell'Èpiù sia grosso modo quello scorso campionato. Poco è stato cambiato con scelte oculate di Cigolini e Panciroli. A parte Civa, che è una vecchia conoscenza, gli altri due nuovi giocatori (Silva e Montani, ndr) non li conosco ma mi fido delle buone referenze per cui sono stati individuati. Non per tornare a un concetto già espresso ma la qualità del gruppo non mi preoccupa. Ciò che m'inquieta è la massima attenzione che dovremo avere tutti noi sul tema sanitario, sperando che la situazione generale possa presto migliorare. Se così sarà avremo la possibilità di rodarci a dovere attraverso le amichevoli di ottobre e arriveremo al via del campionato in buone condizioni. Nell'interesse nostro e di tutti, come anche del mondo della pallavolo».
A differenza del giudizio espresso dal Top Team, al Viadana il nuovo girone va un po' di traverso: «Mi pare che le trasferte siano più lunghe rispetto al recente passato. Oltretutto, perdiamo un bel po' di sfide classiche con squadre emiliane. Pazienza. Andremo alla scoperta di nuove realtà, fiduciosi di essere ancora all'altezza della categoria».
L'Èpiù si allena ogni sera fino a venerdì e il programma è identico anche per la settimana prossima. Nei programmi del duo Panciroli-Gualerzi, assistiti dal preparatore Raffaldini, c'è poi la volontà di ridurre a quattro le sedute e poi dalla fine di ottobre ai canonici tre allenamenti più una sessione di pesi.