Forza un posto di blocco e poi mente: «Non ero io alla guida»

Prima è scappato davanti ad un posto di blocco dei carabinieri, poi quando, successivamente, è stato rintracciato, grazie al numero della targa che i militari erano riusciti ad annotare, ha negato tutto. Ha sostenuto di non essere lui l’uomo che era al volante dell’auto sfuggita al controllo, a lui intestata: gli era stata rubata. Stranamente, non era stata fatta alcuna denuncia di furto. Ieri Ilyas Allali, marocchino residente a Mantova, 33enne, in carcere per altra causa, è stato condannato dal giudice Giacomo Forte a un anno e 4 mesi.

L’uomo vanta un’altra condanna inflitta dal tribunale di Mantova per una rapina messa a segno al MediaWorld. Il 4 giugno 2018, dopo aver sottratto della merce all’interno dello store di elettronica, aveva avuto una colluttazione con il vigilante. All’uscita però si era trovato di fronte la polizia. Aveva tentato di fuggire abbandonando la refurtiva. Inutilmente.