Si incendia il mezzo su cui lavora: muore operaio di Castiglione
Un altro morto sul lavoro. A perdere la vita, la mattina del 21 gennaio in un piazzale all’esterno dell’industria siderurgica Feralpi di Lonato, in provincia di Brescia, è stato un operaio di 51 anni di Castiglione delle Stiviere, Fabrizio Bignotti. L’operaio, dipendente di una ditta esterna con sede a Mazzano, sempre nel Bresciano, stava manovrando una pala meccanica quando, per cause ancora da accertare, avrebbe rovesciato del materiale incandescente sul mezzo, che ha preso fuoco.
Il dramma all’alba
La richiesta d'intervento alla centrale operativa dei vigili del fuoco di Brescia è arrivata alle 5.08. Sul posto sono state inviate due squadre di Brescia più il supporto di un’autobotte. L’acciaieria è stata raggiunta anche dai carabinieri, e dai tecnici di Arpa e della medicina del lavoro dell’Ats bresciana.
Il responsabile della sicurezza dei lavoratori della Feralpi, Paolo Tosoni (Rsu della Fim Cisl) quando ha visto la scena ha sperato che Bignotti fosse riuscito a scappare. Lo ha cercato al telefono. Una speranza tramontata quando i pompieri hanno trovato il corpo carbonizzato dell’uomo. La dinamica è ancora tutta da ricostruire.
Chi era
La notizia della morte di Bignotti ha iniziato a diffondersi a metà mattinata a Castiglione e nei comuni bresciani limitrofi, dove il 51enne era molto conosciuto per due passioni: il biliardo e le moto. Bignotti era dirigente dell’associazione sportiva Melagioco di Montichiari, dove la sua attitudine al gioco del biliardo aveva trovato la possibilità di esprimersi al meglio. L’associazione è stata la prima a esprimere cordoglio sulla propria pagina di Facebook.
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«Lo ricordo quando qualche anno fa frequentava il centro biliardistico a Castiglione – dice il vicesindaco Andrea Dara – arrivava su una moto di grossa cilindrata. Sono molto triste». E il mondo dei bikers lo ricorda. «Un amico del club dai grandi valori, era devoto alla sua famiglia e al suo lavoro, lo stesso lavoro che purtroppo l’ha portato via dall’amore dei suoi cari» si legge in un post del club motociclistico federale, XV Custom Club lombardo.
Un ricordo particolarmente affettuoso anche dal giornalista sportivo della Rai, il mantovano, Auro Bulbarelli: «Avrei voluto conoscerti meglio ma quel poco mi è bastato per stimarti e volerti bene. Ti ho sempre visto col sorriso, dote rara di questi tempi. Avevi addosso gentilezza d’animo e generosità». Bignotti, che viveva con la compagna a Castiglione, aveva anche partecipato a rievocazioni storiche in costume.
L’acciaieria di ferma
Feralpi Siderurgica ha diffuso poche ore dopo l’incidente un comunicato stampa. «Stamattina è occorso un incidente presso lo stabilimento di Feralpi Siderurgica a Lonato del Garda – si legge – A perdere la vita un operaio di una società esterna incaricata di svolgere alcune operazioni di movimentazione di materiale incandescente. Gli accertamenti sono in corso. A seguito del tragico evento, Feralpi Siderurgica e la Rappresentanza sindacale unitaria hanno deciso di fermare l’attività produttiva dello stabilimento fino alle 6 di lunedì (il 22 gennaio, ndr). La società, nell’offrire la massima collaborazione è a disposizione delle autorità preposte e vicina alla famiglia dell’operaio».