Treni per Milano in down: uno con 45 minuti di ritardo, l’altro cancellato
foto da Quotidiani locali
L’ennesima odissea per i pendolari della tratta Mantova-Milano.
Il treno 2158, in partenza da Bozzolo alle 7.05, avrebbe dovuto arrivare a
Milano Centrale alle 8.42, ma a quell’ora era appena ripartito dalla
stazione di Codogno ed è arrivato alla prima stazione del capoluogo
regionale (Rogoredo) alle 9.12 e a destinazione a 9.25.
Il ritardo, di circa 44 minuti, secondo quanto riferisce Trenord, è
dovuto “a un guasto a un altro treno della linea, che sta rallentando la
circolazione”. I problemi sulla linea che collega Cremona e Milano e
che, a causa dei lavori per il raddoppio della linea, hanno come altro
capolinea Bozzolo, sono quindi proseguiti. Per lo stesso motivo che ha
rallentato il 2158, infatti, anche il corrispondente 2157 (che da Milano
arriverà a Bozzolo) ha viaggiato con un ritardo di 21 minuti.
Sconfortato il sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio: “Il diretto delle 7.05 per Milano partito con 45 minuti di ritardo mentre quello delle 5.40 (Vivalto con guasto ai freni) cancellato e rimosso dalla stazione di Bozzolo con due ore di ritardo – afferma il primo cittadino –. Conseguente odissea dei passeggeri con auspicio che le agitazioni di alcune sigle sindacali non complichino ulteriormente una giornata difficile sulla tratta che si conferma la “cenerentola” della Lombardia”.
Unica consolazione, aggiunge, la partenza con la piena funzionalità della piattaforma predisposta da Trenord per il giovane studente bozzolese colpito da handicap e assistito dal docente del Romani e dal servizio trasporto sociale del Comune per la visita di studio odierna al Museo della Scienza e della Tecnica. Nessuna criticità, invece, per il servizio sostitutivo autobus da Mantova a Bozzolo e ritorno. “È dimostrata e confermata la forte vulnerabilità dei treni Vivalto”.