Partono i saldi della speranza, i commercianti mantovani: opportunità per tutti

Arrivano i saldi. Da venerdì 5 gennaio in tutta la Lombardia e, quindi, anche nel Mantovano, sarà caccia all’affare. Per sessanta giorni i negozi sia nei centri storici che nei centri commerciali offriranno merce varia in sconto. Per i consumatori vi sarà la possibilità di introdurre nel guardaroba quei capi che finora, a causa del prezzo elevato, ci si è limitati ad ammirare in vetrina. Per attrarre la clientela i negozi cercheranno di presentarsi nella loro veste migliore sia dal punto di vista dell’accoglienza che dei prezzi da offrire. E c’è anche chi, come il Mantova Village di Bagnolo San Vito, estenderà l’orario di apertura nei primi due fine settimana di gennaio.

Affare economico

Secondo le stime di Federmoda Confcommercio il giro d’affari in Italia per i saldi sarà di 4,8 miliardi di euro; con una spesa media di 137 euro a persona. Cifre che danno speranza ai commercianti nonostante le guerre, l’inflazione e i prezzi dell’energia in ribasso ma sempre alti. Dice, infatti, Nicola Dal Dosso, direttore di Confcommercio Mantova: «Queste stime evidenziano una tenuta della propensione al consumo degli italiani, dopo un anno complesso in cui la moda ha contribuito in maniera determinante alla discesa e al contenimento dell’inflazione». Questi saldi, insomma, «rappresentano un’eccezionale opportunità per i consumatori che potranno trovare nei negozi un vasto assortimento di prodotti di qualità a prezzi molto convenienti».

Opportunità per tutti

Sul concetto di opportunità per consumatori e imprese insiste anche il direttore di Confesercenti Mantova, Davide Cornacchia: «La stagione dei capi d’abbigliamento invernali _ afferma _ non è decollata; adesso che pare arrivi il freddo i saldi offriranno l’occasione di acquistare capi di stagione a prezzi convenienti». Confesercenti, però, vorrebbe che venisse cambiata la data ai saldi, magari spostandoli a febbraio: «Come associazione _ ricorda _ lo avevamo chiesto, ma prendiamo atto dell’accordo raggiunto tra Regioni e associazioni di categoria. Noi, però, ci aspettiamo che per il 2025 finalmente si possa cambiare data: lasciare i saldi a gennaio, in piena stagione, è un danno per i commercianti». Guardando al 5 gennaio anche Confesercenti è ottimista: «Per le imprese _ spiega Cornacchia _ questa è l’opportunità da sfruttare per non trovarsi i magazzini pieni. Purtroppo, la stagione non ha raggiunto il totale di vendite che ci aspettavamo, ma contiamo di rifarci».

Centri storici

Confcommercio, dal canto suo, oltre che ritenere i saldi un «momento importante per l’economia» li considera il mezzo per «riscoprire il piacere dell’acquisto in un negozio fisico, dove trovare servizio, competenza e passione, tutte qualità _ osserva Dal Dosso _ che nessun click potrà mai sostituire». E poi c’è quel piacere irrinunciabile di passeggiare per vie illuminate di città e paesi, «che vivono e prosperano grazie alla presenza di imprenditori che investono e credono nell’offerta di beni e servizi». Insomma, conclude il direttore, «le attività commerciali sono un presidio del territorio e contribuiscono alla vitalità e a preservare e a migliorare il patrimonio delle nostre città, garantendo sicurezza e servizio sociale».

Aperture più lunghe

Lo shopping moderno non è solo online ma è anche fisico nei centri commerciali, soprattutto al Mantova Village di Bagnolo San Vito. La città della moda, come è conosciuto nel Mantovano il Villaggio di proprietà del gruppo Blackstone e gestito dalla società Land of fashion outlet management, continua a fare numeri da record. «Dopo una stagione natalizia che ha registrato vendite importanti nelle varie categorie di prodotto _ osserva Sara Sirocchi, marketing manager di Land of fashion _ il Villaggio è pronto ad accogliere i propri visitatori a partire da venerdì con percentuali di saldo già molto alte dal primo giorno, dal 30% al 50% di sconto dal prezzo outlet». Ai saldi parteciperanno tutti i brand; in prima linea ci saranno anche le nuove aperture Uyn, Puma, Privilege e il Lanificio «con sconti particolarmente accattivanti» promettono. «Per favorire la clientela _ annuncia Sirocchi _ durante i primi due weekend del 5,6 e 7 gennaio e del 13 e 14 gennaio, abbiamo esteso gli orari di apertura del Villaggio che aprirà alle 9 e chiuderà alle 20».