Music Festival Omihachiman-Mantova: al Bibiena una finestra sul Giappone
foto da Quotidiani locali
Domenica mattina il Teatro Bibiena si è collegato col Giappone per la seconda edizione del Music Festival Omihachiman-Mantova. La diretta streaming è avvenuta col teatro Bunkakaikan nella città giapponese gemellata dove si sono esibiti il soprano Nozomi Sonoda dell’Ensemble Principi Veneziani e la Banda di fiati del liceo Omikyodaisuga. Al Bibiena il duo formato da Paolo Ghidoni e Marco Tezza ha suonato musica da camera di Robert Schumann “Hausmusik Works for Violino and Piano” dal cd che i due musicisti hanno pubblicato per l’etichetta Da Vinci Classics.
Con un video è intervenuto il vicesindaco Giovanni Buvoli, che ha rivolto un saluto al sindaco di Omihachiman Osamu Konishi e al pubblico giapponese, ringraziando gli interpreti del concerto.
Maddalena Portioli, responsabile dei gemellaggi del Comune, ha ringraziato gli organizzatori.
A Omihachiman, nella piazza del teatro comunale Bunkakaikan, è stata promossa la gastronomia mantovana: i buongustai giapponesi hanno potuto conoscere i nostri prodotti tipici, dalla sbrisolona agli agnolini, dal risotto ai piatti con la zucca.
Durante il Festival anche una conferenza di Hiroshi Matsusita, responsabile degli scavi nell’area del castello di Azuchi, sull’origine del gemellaggio tra Mantova e Omihachiman, che ha le sue radici nel XVI secolo, anno 1585, quando alcuni ambasciatori giapponesi arrivarono a Mantova, ospiti del duca Guglielmo Gonzaga e di suo figlio Vincenzo.
Nel 2005 a Mantova è stato firmato l’accordo con la città di Azuchi, rinnovato nel 2012 per l’unione del territorio di Azuchi con Omihachiman. Le città gemellate hanno un profondo legame con l’acqua, sono affacciate entrambe sui laghi, si trovano in pianura e la loro economia è prevalentemente agricola.
Il Music Festival Omihachiman-Mantova ha il patrocinio dal Comune di Mantova e del Consolato Generale d’Italia di Osaka. Hanno contribuito a realizzare l’evento un gruppo di cittadini volontari della città giapponese appassionati di cultura italiana, insieme al Mantova Club e in collaborazione con il Comune di Omihachiman che nel giugno 2019 ha organizzato la prima edizione.