La Tac d’avanguardia arriva all’ospedale di Asola
L’apparecchio, costato mezzo milione di euro, è tra i più precisi sul mercato e il primo nelle strutture dell’Asst Mantova
È la prima di questo tipo ad arrivare nelle strutture sanitarie pubbliche del Mantovano. La nuova Tac dell’ospedale di Asola è entrata in funzione da alcune settimane e rappresenta un sensibile passo avanti nella riqualificazione della radiologia, grazie a un macchinario all’avanguardia a cui si aggiungeranno, nei prossimi mesi, altri investimenti.
La nuova Tac
«Un apparecchio di nuovissima concezione, tra i sistemi più potenti sul mercato, che cerca di rispondere a tutte le avanzate richieste di una medicina di precisione», spiega l’Asst di Mantova.
Il macchinario, arrivato a febbraio e già operativo, è costato 480mila euro, a cui si sono aggiunti gli interventi di adeguamento dei locali. Il sistema produce quello che in gergo tecnico si definisce imaging intelligente: guida e supporta l’operatore in ogni procedura, aiutandolo a ottimizzare i parametri in base alle caratteristiche dei singoli pazienti.
C’è poi la risoluzione delle immagini eccellente, grazie a 128 “strati” ad alta definizione per ogni rotazione, che permettono di effettuare esami molto dettagliati con meno raggi x.
Il tunnel che ospita il paziente è particolarmente ampio (82 cm di diametro contro i 70-72 delle macchine più diffuse) e il lettino può ospitare pazienti fino a 307 kg di peso.
«Il sistema fornisce una guida attraverso le procedure, anche quelle più urgenti, come le emergenze e gli interventi, favorendo un'interazione precisa, semplice e naturale, con il paziente e con la tecnologia», prosegue l’Asst di Mantova.
Durante la fase di installazione del nuovo macchinario, gli esami non si sono fermati. L’ospedale, infatti, si è dotato temporaneamente di una Tac a noleggio allestita in un prefabbricato collegato alla radiologia.
I prossimi investimenti
Quella di Asola, al momento, è l’unica Tac con questo livello di avanguardia presente nelle strutture pubbliche mantovane. L’intenzione è quella di portare prossimamente un macchinario uguale anche all’ospedale di Mantova.
Ad Asola, invece, gli investimenti proseguono. Nei prossimi mesi, fino a novembre, andrà avanti il piano di aggiornamento delle tecnologie e la riqualificazione della radiologia. Verrà sostituito un apparecchio telecomandato funzionale robotizzato necessario alle indagini muscolo-scheletriche, per un costo di 180mila euro, mentre è già arrivato il nuovo ecografo finanziato con fondi dal Pnrr.