Cinema, sguardo dietro le quinte della creatività: storie di design, manifatture e fabbriche
Al Carbone, nella sala a Mantova in via Oberdan 11, prende il via la rassegna «Vedo gente fare cose, storie di design, manifatture e fabbriche viste attraverso il cinema».
Il primo appuntamento è in programma martedì 26 marzo alle 21 con “Objectified” di Gary Hustwid, un film sul nostro rapporto con gli oggetti - siano spazzolini da denti, gadget tecnologici o altro - puntando lo sguardo su di chi li progetta e li fa.
Oggetti che usiamo ogni giorno, spesso senza sapere come vengono realizzati. In tre serate lo spiegherà Paolo Ferrarini, curatore della rassegna, presentando lungometraggi e cortometraggi di epoche diverse, dove le persone fanno, pensano e realizzano cose: un dialogo tra architetti e maestranze, tra designer e fabbriche, uno sguardo dietro le quinte della creatività.
Martedì 2 aprile alle 21 verrà proiettato “Alfabeto Mangiarotti” di Davide Maffei, film-documentario sulla figura di Angelo Mangiarotti (Milano 1921-2012) nel contesto della cultura progettuale del Novecento italiano: scultore, architetto e designer, Mangiarotti è stato un “combattente solitario” rispetto all’evoluzione delle scuole di pensiero dominanti.
La rassegna si chiuderà martedì 9 aprile alle 21 con “Gli autori in fabbrica”, una serie di cortometraggi su cinema e industria che parte da due classici: “Sette canne, un vestito” di Michelangelo Antonioni (racconto della trasformazione della canna gentile nelle fibre del rayon nelle fabbriche della Snia in Friuli subito dopo la fine della seconda guerra mondiale) e “La canzone del polistirene” di Alain Resnais, inno alla produzione della plastica sostenuto da un poemetto d’occasione scritto da Raymond Queneau e tradotto in italiano da Italo Calvino.
Nella seconda parte della serata saranno proposti alcuni recenti lavori del fotografo e filmaker Gianluca Vassallo: “Maestrie. L’azienda senza fabbrica” (sulla creazione delle lampade Foscarini), “The Circle. A family story” (sulla produzione dei radiatori Tubes) e il recentissimo “Le voci di Elia”.
Biglietto 7 euro, ridotto 5 euro soci del Carbone e under 25.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero tel. 0376/369860, oppure inviare una email info@ilcinemadelcarbone.it, o sul sito www.ilcinemadelcarbone.it.