I sindaci lo rivotano: Pellizzer resta presidente del Parco del Mincio
Maurizio Pellizzer è stato rieletto alla presidenza del Parco del Mincio, carica che detiene dal 2012. La comunità dei sindaci dei 13 Comuni si è espressa all’unanimità per il suo terzo mandato. Rinnovato anche il consiglio di gestione. Dino Stermieri e Fabio Pattarini sono le new entry al posto di Roberta Brioni e Marco Mattinzioli, mentre è stato confermato Massimo Belletti. La rosa dei candidati al consiglio comprendeva anche Luciano Chiminazzo, Adriano Cattaneo e Ilaria Azzolini, che non hanno avuto i consensi necessari per l’elezione. Prima del voto, il presidente della Provincia Carlo Bottani ha sottolineato «il grande lavoro» di Pellizzer, capace di «tenere insieme le attività di tutela dei territori e di sostegno ai Comuni e alle realtà produttive».
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Luogo di confronto
«In questi anni il Parco è stato un luogo di lavoro e di confronto, portati avanti con pragmatismo e trasparenza, tenendo le logiche di partito fuori dalla porta» ha rimarcato Andrea Murari, assessore all’ambiente di Mantova; «C’è molto lavoro da fare _ ha aggiunto _ i temi in evidenza oggi riguardano il problema dell’interrimento delle Valli del Mincio, la disponibilità di acqua dal lago di Garda, le misure per affrontare i cambiamenti climatici e la siccità». Sostegno pieno alla rielezione di Pellizzer per «la capacità di conciliare le esigenze dell’ambiente con quelle delle realtà produttive e agricole» è stato espresso anche dal sindaco di Borgo Virgilio, Francesco Aporti, che ha portato l’apprezzamento dell’assessore regionale Alessandro Beduschi. Citando come esempio il percorso di valorizzazione dei prati stabili, Paolo Galeotti, sindaco di Marmirolo, ha evidenziato la capacità dell’esecutivo uscente di dare sostanza ai progetti dei Comuni e di intercettare i contributi per darne attuazione. Pellizzer ha rinnovato l’impegno ad avanzare, nella realizzazione del Contratto di Fiume, la richiesta per il migliorare la qualità delle acque e a portare avanti un lavoro collegiale aperto ai contributi di istituzioni, associazioni e mondo produttivo.
Lavoro di squadra
«Il lavoro di questi anni è il frutto di scelte condivise, realizzate col pieno sostegno della Comunità» ha detto il presidente. «Il lavoro di tutela dell’ambiente non è mai finito e i risultati si possono ottenere solo col gioco in squadra». La Comunità ha approvato all’unanimità la variazione di bilancio conseguente al riconoscimento al Parco di un contributo di 280mila euro da parte di Fondazione Cariverona per interventi di tutela e conservazione nelle Riserve naturali Paludi di Ostiglia e del Busatello.