Il Friuli Venezia Giulia in vetrina a Times Square: così la Regione si promuove negli Usa
L’iniziativa lanciata dal presidente della Regione Massimiliano Fedriga durante la missione istituzionale in corso negli Stati Uniti
TRIESTE Friuli Venezia Giulia a New York, protagonista sugli schermi giganti di Times Square, l’incrocio più famoso del globo nonché iconico palcoscenico che scatena la fantasia dei pubblicitari di tutto il mondo a beneficio dei marchi più noti. Questa volta, però, sui megascreen della Grande Mela vengono proiettate, per la prima volta, proprio le immagini che mostrano le attrattive più caratteristiche del territorio regionale.
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Un’iniziativa dall’indubbio potenziale pubblicitario quella lanciata dal presidente della Regione Massimiliano Fedriga durante la missione istituzionale in corso negli Stati Uniti e che ha riservato altri momenti importanti: l’incontro con il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, in America per il G7 di Washington, e con Cameron Lawrence, ceo del Newlab, spazio per le imprese innovative realizzato nella storica area cantieristica e portuale Brooklyn Navy Yard (costruita nell’Ottocento), oggi riqualificata, a cui la Regione si ispira per il Porto vecchio di Trieste. Insomma, dalla pubblicità al Porto vecchio, un “modello New York” per il Fvg.
[[(Video) Fedriga a Times Square: "Così il Friuli Venezia Giulia si promuove negli Usa"]]
«La promozione turistica negli Stati Uniti conquista un punto centrale come Times Square – ha sottolineato Fedriga –. Con l’azione sviluppata da PromoturismoFvg su indicazione della Regione i maxischermi proiettano una campagna video pubblicitaria dedicata al Friuli Venezia Giulia. Un’attività mai realizzata finora che porta bellezze e tipicità del nostro territorio negli occhi, e nei display degli smartphone, di migliaia di turisti. La promozione è fondamentale e in questi anni ci sono stati riscontri positivi, per turismo e attrattività degli investimenti, grazie alla capacità di far conoscere il Friuli Venezia Giulia. Proseguiamo quindi in questa direzione per dare nuove opportunità a imprese e cittadini».
Per quanto riguarda Giorgetti, Fedriga ha incontrato il ministro nel corso di un appuntamento istituzionale, al quale ha partecipato anche il console generale a New York Fabrizio Di Michele. Il governatore e Giorgetti si sono confrontati sulle opportunità di rafforzamento dei rapporti politici e commerciali con gli Usa, come era stato prospettato anche nella due giorni di Selecting Italy, l’evento dedicato agli investimenti esteri che si è svolto a Trieste e a cui il ministro ha preso parte. Fedriga ha poi parlato a Giorgetti della campagna promozionale a Times Square e delle opportunità derivanti dai rapporti privilegiati con gli Stati Uniti e in particolare con la Virginia (con cui la Regione siglerà un accordo per lo sviluppo reciproco) e con realtà come la National Italian American Foundation.
Ed eccoci al Porto vecchio. Il governatore, come detto, ha incontrato l’amministratore delegato di Newlab, realtà nata nel 2016 all’interno di una ex struttura industriale che fino alla prima metà del secolo scorso faceva parte dei cantieri che producevano le grandi corazzate della marina americana, compresa la Uss Arizona, la più celebre delle navi distrutte a Pearl Harbor.
Sottratto al degrado e ristrutturato, quel luogo è diventato ora un attrattore e un incubatore di imprese innovative, ad alta tecnologia e green. Ospita centinaia tra imprenditori, inventori e startup. Ed è da questo esempio virtuoso che è nata l’idea, di fatto, di prendere spunto per l’ambiziosa partita che riguarda Trieste. La riqualificazione urbana di una vecchia area portuale all’insegna dell’innovazione tecnologica, insomma, idea «a cui ci siamo ispirati – ha ricordato il presidente – pensando al progetto di un incubatore di iniziative e imprese a forte vocazione innovativa nel Porto vecchio». Fedriga e Lawrence si sono confrontati sulla possibilità di siglare su questo un accordo per individuare le best practices da declinare nel progetto triestino «per facilitare la trasmissione delle sue competenze nell’ambito dell’iniziativa pianificata dall’amministrazione regionale, in particolare per ciò che concerne la capacità di attrarre risorse e valorizzare le start up» ha aggiunto il governatore.
Infine, sempre a proposito della missione oltreoceano della Regione (che si concluderà domani), l’assessore alle Attività produttive e al Turismo Sergio Emidio Bini ha visitato la sede newyorkese di Biofarma, azienda di Mereto di Tomba divenuta una realtà di rilevanza mondiale nel settore degli integratori farmaceutici.