Veritas, ecco i nuovi tubi in arrivo per rio Novo a Venezia: sostituiranno le condotte di inizio Novecento

foto da Quotidiani locali

Continua senza sosta il maxi intervento di Veritas per la sostituzione delle condotte principali dell’acquedotto di piazzale Roma. In questi giorni, in tanti hanno notato le condotte galleggianti nei pressi del ponte di Calatrava pronte ad essere installate in rio Novo, ormai chiuso al traffico acqueo da diverse settimane proprio per poter permettere i lavori.

Dopo rotture e problemi registrati nei mesi scorsi, il maxi intervento è iniziato nello scorso mese di settembre con l’obiettivo, appunto, di sostituire le condotte principali che a piazzale Roma escono dalla centrale idrica di Sant’Andrea e distribuiscono acqua potabile alla città. Si tratta di tubi che risalgono all’inizio del Novecento la cui eventuale rottura creerebbe gravi disagi alla città, come del resto già successo in lista di Spagna.

L’importo dell’intervento è di 3 milioni di euro, finanziati dal ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica attraverso il Fondo per lo sviluppo e coesione, Piano operativo ambiente. Il tratto in corso è l’ultima tranche di un intervento nel quale è prevista la sostituzione complessivamente di 1.040 metri di condotta, caratterizzati da curve e dalla presenza di sifoni sotto il rio Novo. Per questo motivo non è stato possibile intervenire con la tecnica del “relining”, in altre occasioni utilizzata per evitare di aprire il selciato.

Per prima cosa è stato potenziato il tratto di collettore compreso tra la centrale dell’acquedotto di Sant’Andrea e il nodo di smistamento di piazzale Roma. Una nuova condotta del diametro di 600 mm è stata affiancata dall’attuale per poi dividersi, all’altezza del garage San Marco, nei due tubi di distribuzione che circondano piazzale Roma. Il primo parte dalla biglietteria Actv, attraversa il rio Novo, passa per fondamenta Papadopoli e si collega alla rete esistente in fondamenta della Croce.

Il secondo, invece, parte da rio terà Sant’Andrea, passa nei giardinetti di piazzale Roma, sotto il rio Novo, i Papadopoli e si allaccia all’acquedotto in fondamenta Lavadori de lana.

I nuovi collegamenti della rete idrica potenzieranno il tratto di tubature della centrale dell’acquedotto di Sant’Andrea e del nodo di smistamento di Piazzale Roma, mentre la terza condotta, più piccola, implementerà la rete antincendio, separata dall'acquedotto e dotata di un sistema dedicato.