Bollette del gas, tariffe quadruplicate: a Venezia pioggia di segnalazioni dei consumatori
Oltre 80 pratiche aperte in tre settimane, con una media di 6 al giorno considerando anche sabato e domenica, per un importo totale di poco inferiore ai 100 mila euro.
Un vero e proprio “tsunami”, come lo definisce Adico (associazione a tutela dei consumetori), si sta abbattendo nelle ultime settimane su molti utenti veneziani e mestrini, molto spesso anziani, vittime di un modifica “unilaterale” della tariffa del gas che ha fatto quadruplicare la fattura invernale.
Il problema, segnala Adico, riguarda nel 95% dei casi clienti Enel che sono arrivati a scadenza di un’offerta vantaggiosa e si sono ritrovati, da un giorno all’altro, con un prezzo al metro cubo quattro volte superiore. Per intenderci, le tariffe sono passate da una media di 0,60 centesimi a 2,43 euro al metrocubo.
La modifica, secondo l’azienda che riceve le contestazioni di Adico, sarebbe stata comunicata in forma scritta ai diretti interessati i quali, però, ritengono di non aver mai ricevuto nulla. D’altra parte, visto che non c’è l’obbligo per il fornitore di comunicare il termine della promozione con pec o raccomandata, il che fugherebbe ogni dubbio sull’invio e la ricezione della lettera, la questione apre inevitabili contenziosi dall’esito incerto.
Tra i casi più eclatanti seguiti dalla nostra associazione, c’è quello di una 86enne di Scorzè destinataria di due bollette del gas per un valore complessivo di circa 6 mila euro. Ma in media le fatture “incriminate” sono di 1.200 euro, comunque quasi sempre quattro volte superiori a quelle precedenti (a parità o quasi di consumi). «In queste ultime settimane», commenta Carlo Garofolini, presidente dell’Adico, «ci stiamo occupando quasi esclusivamente di questa problematica».
Poche settimane fa, aggiunge Garofolini, Adico aveva comunicato l’invio di nove reclami, sia a Enel che all’Arera, per un contro valore di circa 13 mila euro di fatture da contestare, chiedendone il ricalcolo con le precedenti tariffe, quelle dell’offerta, dato che le persone che si sono rivolte all’associazione ritengono di non essere mai state informate sui nuovi e stratosferici prezzi. Ora le pratiche, in pochissimo tempo, sono arrivate a più di ottanta e gli importi da ricalcolare sfiorano i 100 mila euro.
«Ci chiediamo perché Enel non intervenga per sistemare tutte le situazioni in un colpo solo, visto che sta perdendo molti clienti per questo comportamento. Siamo di fronte a un vuoto normativo che dà vita a fenomeni di speculazione».
Dal canto suo, Enel Energia sottolinea che i prezzi di rinnovo sono stati «determinati sulla base delle condizioni di mercato vigenti in un momento in cui il costo del gas era particolarmente elevato a causa delle forti tensioni sui mercati internazionali, non imputabili all’azienda».
Conclude l’azienda: «Enel Energia conferma di aver eseguito correttamente i rinnovi contrattuali delle condizioni economiche in scadenza, comunicandoli ai clienti in forma scritta e con un preavviso non inferiore a tre mesi rispetto alla decorrenza effettiva del nuovo prezzo. Siamo a disposizione dei clienti, che potranno contattare i canali ufficiali di Enel Energia per valutare le migliori offerte a loro dedicate e richiedere inoltre l’eventuale rateizzazione».