Ecco la licenza, Starbucks a Venezia aprirà uno store da 400 metri quadrati
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foto da Quotidiani locali
Mancava solo l’ultimo tassello. Ora la licenza è stata rilevata da un esercente che ha chiuso la sua attività in area marciana. E così il colosso Starbucks potrà finalmente aprire in Marzarieta Due Aprile, a due passi da campo San Bortolomio.
Taglio del nastro previsto per ottobre, se non ci saranno ritardi nei lavori di ristrutturazione che dovranno essere fatti all’interno dell’ex negozio Celio. Quattrocento metri quadri totali, dislocati su due piani di diversa metratura (il piano terra è di 260 metri quadri), l’immobile ha ospitato fino a qualche mese fa uno store della marca di moda francese. L’immobile è di proprietà di una nota famiglia veneziana, l’affitto mensile ruoterà intorno ai 40 mila euro.
Costi elevati, dunque, ma in linea con i canoni riservati alle vetrine dei grandi marchi che affacciano lungo una delle più ambite arterie dello shopping cittadino, quella cioè delle Mercerie che da campo san Salvador collegano San Zulian e piazza San Marco. L’area di campo San Bortolomio è uno degli snodi cruciali dei flussi turistici. Gran parte dei visitatori, infatti, raggiunge il cuore della città provenendo dalla Strada Nuova per poi dirigersi verso il ponte di Rialto o l’area Marciana.
Facile dunque immaginare che un marchio del calibro di Starbucks posizionato in quel punto nevralgico della città sarà in grado di richiamare un altissimo numero di turisti e non.
L’immobile era stato individuato da tempo dalla società Percassi – licenziataria di marchi come Lego, Victoria’s Secret, Gucci, Nike e, appunto, Starbucks, oltre che proprietaria della squadra di calcio dell’Atalanta – con l’obiettivo di aprire il primo negozio dell’azienda americana fondata a Seattle nel 1971, con un fatturato annuo di oltre 20 miliardi di euro.
L’ultimo passaggio riguardava l’acquisizione di una licenza di somministrazione di cibo e bevande (da anni in città è possibile soltanto il trasferimento delle licenze da un luogo all’altro della città mentre sono vietate le aperture ex novo). Con oltre 300 mila dipendenti all’attivo, Starbucks conta 36 mila negozi in tutto il mondo, distribuiti in 83 Paesi.
Di questi, il 61% sono situati negli Stati Uniti o in Cina.
Già dal 2016, quando cioè era diventata di dominio pubblico l’intenzione di sbarcare in Italia, Starbucks aveva messo gli occhi anche su Venezia. A confermarlo era stato lo stesso numero uno di Starbucks, Howard Schultz, annunciando l’apertura del primo negozio a Milano. Ora, otto anni dopo, la catena americana è pronta a sbarcare a Venezia.