Si schianta con il furgone contro un camion, 67enne di Roverbella muore a Valeggio
foto da Quotidiani locali
Incidente mortale, questo pomeriggio 1 febbraio, a Valeggio sul Mincio. La vittima è un mantovano, Giorgio Casari di 67 anni,che abitava proprio appena al di qua del confine, a Belvedere di Malavicina.
Erano da poco passate le 15 quando, il furgone di Casari si è scontrato con un mezzo pesante lungo la strada regionale 249, in direzione Mantova, all’altezza di località Cominelli. È la strada che collega Valeggio a Roverbella.
Resta da chiarire se per un malore o se accecato dal sole o per altri motivi, Casari è andato addosso al camion. L’impatto è stato talmente violento che l’uomo è morto sul colpo.
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La vittima mantovana
Ad avere la peggio il conducente del furgone, il 67enne residente a Roverbella, per il quale inutili sono stati i soccorsi da parte del personale del Sos Valeggio e dell'elicottero di Verona Emergenza: l'uomo è morto sul colpo. Ai sanitari non è rimasto che dichiararne il decesso. Sul posto sono accorsi anche i vigili del fuoco.
La vittima è Giorgio Casari di Belvedere di Malavicina, località dove conduceva la sua azienda agricola (un allevamento di galline ovaiole) insieme al figlio maggiore Mattia. Lascia, inoltre, la moglie Sonia e il figlio più giovane Simone.
Casari era molto conosciuto a Roverbella dove da tanti anni si impegnava attivamente per la comunità. In particolare, il suo ruolo nell’associazionismo e nel mondo dello sport era particolarmente apprezzato. Per tanti anni è stato, infatti, allenatore ed educatore della società di calcio Asd Roverbellese, in cui si occupava dei piccoli calciatori. È stato anche presidente della squadra di calcio del Malavicina per diversi anni.
Lutto nel mondo del calcio
L’Asd Roverbellese ha dedicato a Giorgio Casari un commosso messaggio: «“O Capitano, mio Capitano - per te è issata la bandiera”. Oggi è un giorno molto triste per la nostra associazione sportiva, ci ha lasciato improvvisamente il nostro caro Giorgio Casari, Grande Amico oltre che storico allenatore ed educatore, capace di rapporti cordiali e di un sorriso sempre per Tutti; allenatore speciale degli atleti più piccoli! Sono moltissimi i ragazzi cresciuti con lui, sotto il suo sguardo attento e amorevole che oggi insieme al direttivo, agli allenatori, a tutti i collaboratori della società sportiva, increduli, si stringono intorno alla sua famiglia. Lo ricorderemo con affetto sul terreno di gioco
Mancherai tantissimo a tutti noi».
Casari era stato anche presidente, fino al 2015, del Malavicina con cui aveva conquistato la promozione in Seconda categoria con l'«arma del gioco del calcio inteso come esclusivo divertimento. – diceva allora – Ho sempre creduto nella forza del gruppo. La società non ha mai fatto pressioni anche perché per noi era sì prestigioso centrare i playoff ma non certo l'evento prioritario. Tutti i giocatori venuti qui a Malavicina lo hanno fatto solo per divertimento».
Il cordoglio a Roverbella
Ampio il cordoglio a Roverbella, dove Casari era molto stimato. «Le più profonde condoglianze alla famiglia a nome di tutta la nostra comunità – ha detto il sindaco Mattia Cortesi – Giorgio Casari era un grande lavoratore e ha dedicato tantissimo tempo alla comunità e all’associazionismo locale, in particolare nello sport con il suo impegno nella Polisportiva».
«Una persona che si è distinta moltissimo nel volontariato, sempre molto attivo e apprezzato da tutti anche per il suo impegno nello sport per i bambini», lo ricorda l’ex sindaco Antonella Annibaletti.