A Quingentole alloggi comunali a pezzi, ma non ci sono soldi per sistemarli

Nel complesso delle case popolari ci sono situazioni di disagio, dovute alla necessità di una riqualificazione generale del palazzo, che presenta carenze dal punto di vista impiantistico e dei serramenti. Ma purtroppo il bilancio non consente di mettere in campo investimenti impegnativi.

I problemi

Il complesso si trova in via Prato fiera. Attualmente 10 dei 13 appartamenti sono abitati, mentre tre sono vuoti perché avrebbero bisogno di interventi di manutenzione piuttosto onerosi per poterli rendere idonei ad ospitare inquilini. Ma anche gli alloggi che sono abitati necessitano di diversi lavori di sistemazione.

Gli appartamenti sono gestiti dall'Aler, ma la proprietà è in capo al Comune.

Alcuni inquilini lamentano situazioni che comportano disagi: «In soffitta le finestre sono aperte e i piccioni entrano, ci sono i nidi», raccontano alcuni inquilini. «Io ho delle imposte rotte da tempo e non si possono chiudere», dice una residente. Una signora racconta di essere andata via alcuni giorni e di essersi trovata un nido di piccione sul bancale della finestra con dentro due uova. «È successo perché non posso chiudere gli scuri che sono distrutti, cadono a pezzi. Ho segnalato più volte al Comune la situazione».

«Siamo perfettamente a conoscenza della situazione del complesso - dicono dal municipio - ma la realtà è che purtroppo, come in tutti i piccoli Comuni, il nostro bilancio non dispone di grandi risorse per investimenti. Occorre fare delle scelte e individuare le priorità che non si possono rinviare. Certo il nostro intento è quello di cercare di intercettare risorse da bandi e assegnazione di contributi che consentano di riqualificare il palazzo».

Va, infine, ricordato che una serie di problemi che si trascinano da diversi anni nel complesso delle case popolari è dovuta anche all'elevato numero dei residenti e ad alcune situazioni problematiche che hanno contribuito a un deterioramento degli immobili.