Abbraccia il pensionato per derubarlo: ladra a processo per violenza sessuale

Per confonderlo, mentre la complice cercava di derubarlo, lo aveva anche toccato sulle parti intime. Per questo gesto, la ladra – Claudia Dragusin, 33 anni, senza fissa dimora – è a processo per violenza sessuale di gruppo ai danni di un anziano che oggi ha 83 anni. Il fatto era avvenuto a Goito nel maggio del 2016, quando le due donne avevano avvicinato l’uomo dopo averne adocchiato l’orologio d’oro al polso.

Per distrarlo, una delle due gli aveva sussurrato la frase «Vieni a fare sesso con me, abito qui dietro», abbracciandolo per rendere più credibile l’offerta, la tecnica ormai collaudata per derubare gli anziani, ma il pensionato aveva reagito.

Le aveva respinte con un calcio e aveva poi richiamato l’attenzione di una pattuglia dei carabinieri che transitava nelle vicinanze. Le due ladre erano quindi scappate a bordo di un’auto grigia.

Una volta in caserma a Goito, il pensionato aveva passato in rassegna le foto segnaletiche tra le quali aveva riconosciuto le due ladre.

Il 19 febbraio, davanti al collegio dei giudici presieduto da Giacomo Forte, avrebbe dovuto sedersi per la seconda volta il pensionato vittima dell’aggressione, perché nella scorsa udienza non gli erano state mostrate le foto segnaletiche per il riconoscimento dell’imputata, irreperibile. A causa di un errore, però, non gli è stato notificato l’invito a presentarsi. L’udienza è stata quindi rinviata al 10 giugno.