La testimone dell’incidente mortale tra Sermide e Felonica sotto shock: «Il sorpasso, poi il boato»

«Mi ha superata, poi ho visto l’acqua del fosso schizzare verso l’alto e allagare la strada. Quindi lo schianto, terribile, contro l’ albero». È ancora sotto shock la donna che sabato ha assistito all’incidente nel quale ha perso la vita Jordan Mantovani, elettricista di 27 anni di Felonica. La donna e un automobilista di Reggio Emilia sono stati i primi a chiamare i soccorsi: mancavano pochi minuti alle 14. La tragedia è avvenuta lungo la provinciale 35 che collega Sermide a Felonica. Sulla stessa strada dove, negli anni Ottanta, era morto lo zio che Jordan non aveva mai conosciuto: a qualche decina di metri da dove è uscito di strada lui, un Santo Stefano di una quarantina di anni fa aveva avuto un incidente il fratello del papà, allora diciassettenne.

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Impossibile chiarire il perché dell’uscita di strada fatale. Oltre alla velocità sostenuta, che potrebbe avergli impedito di mantenere il controllo della sua Q3 in curva, un ruolo determinante l’avrebbe giocato l’asfalto reso sdrucciolevole dalla pioggia della mattina. Jordan Mantovani quella strada la conosceva bene: la faceva per andare al lavoro, alla Melloncelli di Sermide, nel paese in cui aveva abitato fino a qualche anno fa. Sei chilometri soltanto, una manciata di minuti da casa sua a Felonica, dove viveva con il papà Giuliano e la nonna (il nonno, che stava con loro, è scomparso da poco). Sabato mattina era andato dal barbiere e tornava verso casa. Tutto come sempre. Mai più come prima: ora nei due centri è calato il lutto. «Il dolore - raccontano gli amici - per un giovane riservato, tranquillo, educato che viveva sereno con la sua famiglia».

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Arrivati sul posto, i soccorritori si sono subito resi conto della gravità delle sue condizioni: il giovane elettricista è morto poco dopo. Non sono stati disposti ulteriori accertamenti: la salma è stata riconsegnata alla famiglia, che ha già fissato la data dei funerali. La cerimonia si svolgerà mercoledì alle 15 nella chiesa parrocchiale di Sermide. Chi vorrà dimostrare la propria vicinanza al papà, alla mamma Alessia e agli altri familiari potrà farlo anche alla casa funeraria Domus Concordia di Pieve di Coriano (aperta dalle 8 alle 19). La famiglia ha chiesto di devolvere eventuali offerte alla cooperativa sociale Il Ponte di Sermide.