Palazzi: «Tra un mese la terna del consiglio di Cariverona»

Eletti i nuovi vertici di Fondazione Cariverona, la partita si sposta a Mantova per la nomina del rappresentante mantovano nel consiglio generale, l’organo di indirizzo dell’attività della Fondazione. Attualmente il posto è ancora di Alberto Marenghi, amministratore delegato di Cartiera mantovana e vicepresidente di Confindustria nazionale con deleghe all’organizzazione, allo sviluppo e al marketing, ma il cambio è già deciso. Marenghi, infatti, è stato nominato nel nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione, a cui è affidata la gestione ordinaria e la concretizzazione delle linee del consiglio, al posto del collega viadanese Alessandro Saviola che ha terminato il suo mandato quadriennale. L’amministratore delegato di Cartiera mantovana rimarrà nel consiglio generale fino a quando non arriverà il nuovo rappresentante di Mantova che toccherà al sindaco Mattia Palazzi indicare entro 45 giorni da quando la Fondazione comunicherà in via Roma il nuovo assetto di vertice. «Ringrazio Saviola per il lavoro svolto nel quadriennio e auguro buon lavoro ad Alberto Marenghi e al nuovo presidente Giordano» afferma il primo cittadino virgiliano.

«Faremo squadra»

Assicura il sindaco: «Sapremo fare squadra per la città di Mantova». La palla, dunque, ora passa a Palazzi che, però, nell’individuazione della terna dovrà rispettare precisi paletti posti dalla Fondazione nel suo statuto. Serviranno candidati dai profili ben definiti: imprenditori o persone delle professioni con esperienze qualificanti. Per dire, a rappresentare Mantova prima dell’imprenditore Marenghi c’era l’avvocato Sergio Genovesi. Nulla trapela sulle intenzioni del sindaco che si limita a dire: «Farò la terna tra un mese, ma prima dovrò confrontarmi con il nuovo presidente Giordano». Il quale ha già promesso «dialogo, condivisione e concretezza».