Anestesia e rianimazione dell’Oglio-Po: incarichi anche ai pensionati

Asst Cremona attiverà cinque incarichi libero professionali con altrettanti medici anestesisti e rianimatori. Presteranno attività di emergenza-urgenza all’ospedale Oglio-Po (in reparto, al pronto soccorso e in ambulatorio), oltre ad assicurare la pronta disponibilità. Tra loro ci sono due ex primari del reparto di Anestesia e Rianimazione (oggi diretto da Filippo Righetti): il dottor Luigi Borghesi, che compirà 75 anni a giorni, e ormai da anni garantisce questo tipo di supporto alla struttura; e il dottor Mario Riccio, classe ’59, in pensione invece da circa un anno. La formazione dell’elenco di specialisti era stata demandata da Regione Lombardia ad Areu (l’Agenzia regionale per l’emergenza urgenza), allo scopo di dare una risposta all’endemico problema della carenza di medici. Una volta raccolte le disponibilità dei professionisti, si è deciso di assegnarli tutti all’Oglio-Po, allo scopo di garantirvi i livelli minimi di assistenza.

I contratti

I contratti scadranno il 31 dicembre prossimo, ma potranno essere prorogati in relazione al permanere del fabbisogno aziendale. L’impegno massimo richiesto è di 38 ore settimanali. Cesseranno il 31 marzo due contratti di lavoro autonomo attivati tempo fa con altrettanti medici specialisti in radiodiagnostica. Poiché gli stessi non hanno accettato la proroga del contratto in corso, l’azienda ha pubblicato un avviso di selezione per la ricerca di altri due specialisti. L’obiettivo è aumentare il numero di prestazioni e prolungare gli orari di utilizzo delle nuove apparecchiature, così da sfruttarle al meglio. A breve l’Azienda avvierà il concorso per la nomina del nuovo primario di Medicina Generale, reparto al momento diretto (a seguito del decesso del primario Giorgio Ragni) dal facente funzioni Federico Pasin.

Asst Cremona, a beneficio degli ospedali Maggiore e Oglio-Po, attiverà infine cinque contratti con medici libero professionisti per la copertura di quaranta turni notturni da 12 ore di guardia internistica.