Alleva tartarughe “invasive” a Porto Mantovano: scoperto dai carabinieri e denunciato

Un allevamento con due esemplari di tartaruga palustre americana: a scoprirlo, a Porto Mantovano, sono stati i carabinieri insieme ai colleghi del nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale di Mantova.

La specie Trachemys scripta, a cui appartengono i due esemplari adulti di circa 27 centimetri, è una di quelle definite alloctone invasive e inserite nell’elenco del decreto legislativo 230 del 2017, che ha recepito le disposizione europee per a prevenire e gestire l’introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive.

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Il proprietario delle tartarughe – un uomo di nazionalità cinese, classe 1985 – non ne ha indicato la provenienza: è stato denunciato per allevamento di animali alloctoni.

Sequestrate, le tartarughe sono state lasciate in custodia allo stesso proprietario, in attesa di un’adeguata collocazione.

«Le responsabilità del denunciato dovranno essere accertate nel corso del successivo giudizio con il confronto con la difesa, pertanto è da considerarsi innocente fino a condanna definitiva» sottolinea la nota diffusa dai carabinieri.