È il giorno della nuova Ztl a Udine: i pass, i nuovi varchi e le strade chiuse alle auto. Cosa c’è da sapere
foto da Quotidiani locali
UDINE. È il giorno della nuova Zona a traffico limitato, il primo passo della rivoluzione voluta dal Comune per rendere la città più sicura e fruibile valorizzando gli spazi urbani. Dopo settimane di annunci e polemiche, cambia la viabilità del centro che sarà diviso in tre zone, un’area pedonale e due Ztl, quella del Centro e Viola.
Tutti i pass staccati
Le richieste al comando della Polizia locale sono centinaia. Ai residenti si aggiungono i fornitori e gli invalidi titolari di contrassegno per i quali non è previsto un pass, ma la registrazione della targhe. Al momento i residenti che hanno fatto domanda e ricevuto una mail di conferma in attesa del pass fisico sono più di 450. Oltre 800 i mezzi di servizio registrati tra i quali quelli del Comune, dell’azienda sanitaria e i mezzi pubblici. Centinaia le richieste da parte dei disabili che, fa sapere il Comune, possono accedere anche se non è stata ancora completata la registrazione della targa.
Varchi e telecamere
Per proteggere la Ztl dagli ingressi abusivi ai varchi di ingresso verranno installate entro fine anno 5 telecamere: due dove erano già collocate, in vicolo Sillio e via Manin, una verrà spostata da piazza San Cristoforo a via Petracco angolo via Palladio. Due nuove telecamere saranno collocate agli ingressi della zona sud, in via Poscolle angolo via Del Gelso e in via Savorgnana all’angolo piazza Venerio.
La mappa con le vie inserite nella nuova Ztl a Udine
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Le modifiche al piano
Il piano prevede un piccolo ampliamento della zona pedonale e un sostanziale allargamento di quella a traffico limitato comprendendo anche piazza XX settembre, con gli accessi da via Poscolle alta e via Battistig, oltre a via Stringher e alla parte alta di via Savorgnana, con piazza Venerio a sud. Incluse nella Ztl anche via Portanuova, via Erasmo Valvason, piazza San Cristoforo, vicolo Sillio, via Caiselli, via Palladio, piazzetta Petracco (via Petracco esclusa), dove sarà spostato il varco, a nord. L’area pedonale sarà sostanzialmente la stessa: saranno eliminati i cosiddetti “cul de sac” con un ampliamento della zona pedonale in piazzetta Marconi, nel tratto di via Sarpi da piazza San Giacomo fino a via Erasmo Valvason, il tratto di via Savorgnana a partire da via Stringher, il tratto di via Stringher lato Duomo, e verrà ampliata l’area di fronte al Duomo mantenendo il senso unico e il libero accesso veicolare da via San Francesco sia verso via Vittorio Veneto che verso via Savorgnana.
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La zona “viola”
Confermato anche il divieto di accesso alla cosiddetta Ztl Viola, localizzata vicino a via Poscolle. Divieto di accesso per le automobili senza pass in via Viola, via Muratti, via Magrini, piazzetta Gorgo, vicolo Gorgo e vicolo Cernazai.
L’assessore Marchiol
«La pedonalizzazione di Mercatovecchio ha mostrato importanti benefici sia per le attività che per i cittadini e i turisti per cui riteniamo anche adesso sarà così, un passo importante per riorganizzare il centro storico che è un’esigenza ventennale - spiega l’assessore alla Mobilità Ivano Marchiol . Senza questa organizzazione rimarremmo nella situazione attuale: tutti contro tutti, automobili ovunque, carico e scarico impossibili, posti auto per disabili perennemente occupati da chi non ne ha diritto. Per questo abbiamo aggiustato i confini e piazze e strade saranno restituite alle persone, che, come ovunque accade, apprezzano fare una passeggiata senza dover compiere un percorso a ostacoli».