Ladri entrano negli impianti sportivi e rubano soldi, cibi e bevande: spariti dalla cassaforte 5 mila euro
MANIAGO. Ladri in azione tra l’1 e le 2 di notte nella Cittadella dello sport di Maniago e al campo sportivo di Maniagolibero: hanno rubato denaro e generi alimentari, messo a soqquadro stanze e danneggiato infissi e arredi.
Nel mirino la piscina comunale gestita dalla Maniago nuoto, gli spazi di Tennis club e del Gruppo arcieri e la struttura del Maniago Vajont. A dare l’allarme è stata, alle 5.30, l’addetta alle pulizie dell’impianto natatorio: sul posto sono arrivati il direttore di quest’ultimo, Stefano Borgna, e i carabinieri. Quindi i rilievi delle forze dell’ordine: l’area non è dotata di telecamere pubbliche, ma nelle immagini catturate da occhi elettronici interni si notano delle sagome.
In piscina i ladri sono entrati forzando la porta sul lato sud, dopo avere attraversato il campo ubicato nella parte retrostante. Hanno quindi divelto dal muro una cassaforte, contenente documenti e più di 5 mila euro, stando a una prima stima. Il contenitore blindato è stato poi aperto e svuotato nel magazzino del Tennis club. Sempre nell’impianto natatorio, hanno messo a soqquadro l’area bar, prendendo i soldi del fondo cassa e merendine dal magazzino, dopo avere spaccato la porta. Intatte, invece, zona fisioterapica, palestra e area benessere.
Poi i blitz nelle strutture di arcieri e tennisti: nel primo caso, i malviventi hanno provato a forzare la porta anteriore della struttura, ma non sono riusciti a entrare. Ce l’hanno fatta dal retro. Una volta dentro, hanno danneggiato le porte, sottratto un binocolo, tre coltelli, cibi, bibite e la cassa contenente circa 600 euro, somme che sembrano piccole, ma che sono importanti per le associazioni, come ha messo in evidenza il presidente Andrea Brandolisio. Rubato anche il salvadanaio dei bambini, in cui venivano raccolti i soldi delle multe che i piccoli prendono per il comportamento e con i quali avevano intenzione di mangiare la pizza a fine stagione. I ladri hanno pure consumato le barrette energetiche rubate in piscina e gettato le cartacce nei bidoni.
Al Tennis club, come ha fatto sapere il vertice del sodalizio Luca Schiavon, oltre ad avere messo a soqquadro le stanze, in cerca probabilmente di soldi, sono stati aperti armadietti, cassettina con kit medicinali e portasalviette, sono state danneggiate le porte e rubata anche in questo caso la cassa. Inoltre, dal frigo sono stati presi alimenti giudicati dai malviventi più pregiati di altri invece ignorati. A far presumere che i ladri fossero in cerca prevalentemente di denaro è il fatto che dalle strutture oggetto del raid non sono state sottratte attrezzature di gioco, sebbene diverse fossero di ultima generazione. Nell’immobile di Maniagolibero, invece, è stata danneggiata la porta del bagno e sono stati rubati salami e birre.