I ladri entrano con il furgone nel negozio di biciclette, danni per 50 mila euro
TOLMEZZO. Prima hanno rubato un autocarro Iveco del Comune di Tolmezzo (con tanto di scritte sui lati) che era parcheggiato nell’area del deposito di via Rivoli Bianchi e poi lo hanno usato per una spaccata al negozio BikeSki.store di via Grialba, nel capoluogo carnico.
Si sono mossi così i ladri che hanno agito nella notte fra domenica 7 e lunedì 8 aprile e che sono riusciti a portarsi via una dozzina di biciclette per un valore di circa 30 mila euro. E sono ingenti anche i danni provocati alle strutture, tanto che il responsabile stima che il danno totale, tra ammanchi e somme che bisognerà spendere per le riparazioni, si aggiri attorno ai 50 mila euro.
Il sistema antifurto ha fatto suo dovere: il segnale ha richiamato sul posto il titolare e i carabinieri che, al loro arrivo, hanno trovato la serranda sfondata e la vetrina a terra.
A raccontare che cosa è successo è il legale rappresentante del punto vendita, Emanuele Prisco: «Praticamente sono entrati in negozio col furgone, la serranda che protegge la vetrina era divelta e i serramenti sfondati. Hanno preso 12 bici.
Dobbiamo ancora fare l’inventario nei dettagli, ma indicativamente il valore della merce rubata è di circa 30 mila euro ai quali vanno aggiunti i soldi che saranno necessari per rifare le strutture, probabilmente altri 20 mila euro.
Stando alla prima ricostruzione dell’accaduto, prima hanno preso un furgone dal deposito comunale qui vicino e poi hanno commesso il furto in una manciata di minuti. Quando siamo arrivati si erano dileguati. Hanno preso mountain-bike, bici da strada, elettriche e un modello da bambino».
Sull’accaduto ora stanno indagando i carabinieri della stazione di Tolmezzo. Stando ai primi elementi raccolti, i banditi sono scappati passando nella zona di cantiere – hanno anche divelto le reti di recinzione dello stesso – che c’è a Pissebus e hanno imboccato la strada che c’è alle pendici del monte Amariana.
«Siamo aperti anche lunedì – ha sottolineato lo stesso Prisco –, cerchiamo di tornare subito alla normalità. Questo negozio, un punto vendita storico della Carnia, attivo da oltre quarant’anni, era stato colpito dai ladri anche in passato e, in quelle occasioni, l’assicurazione ci aveva aiutato a ripartire.
Speriamo di poter fare altrettanto anche stavolta, anche se purtroppo il nostro settore – conclude – negli ultimi anni è particolarmente bersagliato dai ladri perché alcune bici, avendo un valore importante, fanno gola ai criminali che poi le immettono sui mercati illegali dell’Est Europa».