Cordenons piange Gianni Turrin: è stato tra i soci fondatori del Gruppo Ciavedal
foto da Quotidiani locali
CORDENONS. Il Gruppo cordenonese Ciavedal di Cordenons è in lutto. È morto all’età di 84 anni Gianni Turrin. Originario di Cordenons, aveva vissuto per molti anni fuori regione per lavoro, provando la nostalgia degli emigranti.
Dopo essere rientrato in paese, nel 1975 fu tra i fondatori dell’associazione assieme a Renato Appi, con il quale collaborò.
Gianni Turrin è deceduto giovedì all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone, dov’era ricoverato. È stato una figura molto attiva e portante del Ciavedal, ex consigliere, tutt’ora iscritto al sodalizio anche se non partecipava più molto alle attività. Chi lo ricorda bene è l’ex presidente del Ciavedal Lucio Roncali, che lo descrive come un uomo «fino all’ultimo profondamente legato all’associazione che sentiva ancora un po’ sua e sulla quale amava tenersi sempre informato».
Turrin da giovane aveva studiato a Valdagno, in provincia di Vicenza, diplomandosi come perito chimico. Grazie a questo titolo di studio fu assunto dalla milanese Edison, poi diventata Montedison. Per lavoro si trasferì di città in città, prima a Milano poi a Torino, con la famiglia, la moglie Claudia D’Andrea, deceduta alcuni anni fa, e i figli Franca e Antonio.
Come ultimo incarico, fu agente rappresentante di area facente capo alla filiale di Padova, un avanzamento di carriera che gli consentì di rientrare a Cordenons. «Quest’ultimo incarico – ricorda Roncali – lo aveva portato a tessere ottime relazioni con molti imprenditori della zona. Come tutti i cordenonesi che hanno vissuto oltre confine, anche lui aveva conosciuto l’attaccamento alla sua terra e alla sua gente.
Con questo spirito, assieme a Renato Appi, al giudice Mattia Caufin, Ambrogio De Anna, Lino Venerus, Aldo Cason e Dino D’Andrea (unico rimasto in vita) nel 1975 fondò il Ciavedal, per il quale si spese a lungo con grande passione».